Ieri (22 Aprile 2012), per chi c’era, penso sia stata una giornata memorabile.
Riassumendo molto brevemente: 5 candidati di 5 liste “civiche” si presenteranno alle prossime elezioni.
4 hanno accettato l’invito a confrontarsi in un dibattito pubblico. 1 (Samuele Colombo de “il futuro oggi”) ha detto no perché ha cambiato modo di presentarsi alla gente (andando casa per casa come sappiamo).
6 domande fatte dal politalk, altre domande fatte dal pubblcio ed un tempo massimo per rispondere (da 1 a 5 minuti a seconda della domanda).
Molti i temi trattati ma soprattutto: un sacco di GENTE.
Le sedie erano c.a. 170 ed erano praticamente tutte piene.
Intorno c’era almeno lo stesso numero di persone che erano sedute se non di più, la gente è rimasta fino alle 19 passate…insomma i CITTADINI di BUSSERO hanno mandato un messaggio cristallino: noi ci siamo.
Altro che disinteresse per la politica, altro che andare votare “a caso”.
I cittadini vogliono sapere.
Abbiamo montato un palchettino prestatoci gentilmente dall’ Associazione Anziani (grazie ancora!), abbiamo preso 2 totem e li abbiamo usati per metterci sopra le casse (un’utilità l’hanno avuta…no?!?), abbiamo “rubato” la corrente ad un cittadino dal suo box (grazie anche a lui!) ed il resto lo ha fatto la gente.
Abbiamo dimostrato come le persone possano collaborare e come le associazioni Busseresi si danno una mano.
Basta pensare che alla fine i cittadini si sono alzati dalle loro sedie e le hanno impilate…tutti eh!
Cari futuri amministratori ricordatevi che avete una risorsa che sta fuori dal bilancio.
La risorsa sono i busseresi.
Un (o una) busserese ha fatto, secondo me, un’ottima domanda: caro candidato, se vinci con il 25% come ti poni nei confronti delle altre liste e dei cittadini?
Come sapete in un comune come il nostro non si va al ballottaggio ma vince, semplicemente, chi ha più voti.
Non importa se sono il 50%+1, l’importante è “averne di più”.
Non so se i candidati hanno capito bene (o non hanno voluto capire) ma qui, secondo me, il discorso si fa interessante.
In questo blog avete già letto che, secondo il sottoscritto, si poteva fare una sorta di “referendum” per decidere se costruire o no una grande opera.
Era a mio parere più equo che un’assemblea di 50 persone anche perché, come avete letto nei commenti, l’amministrazione che ha scelto di costruire aveva il 46% dei voti mentre altre 2 liste (che non volevano costruire) ne avevano (sommate) il 53.
Se vinci con il 25?
Eh, caro candidato: mi sa che una pensata la devi fare anche tu. O Sbaglio? Non vorrai mica fare il sindaco di “alcuni”…no dai, non penso.
Curzio ha proposto dei mini referendum se ho capito bene (li aveva citati prima di questa domanda) già testati in altri comuni…bello.
Bello perché nell’ormai famosa sera dove si è tirato le 2 di notte, mi avevano detto “secondo te se facevamo il referendum per l’asilo i busseresi dicevano di si?”…evidentemente ci hanno ripensato: SPLENDIDO, la prossima volta speriamo di andare a casa un po’ prima.
Gli altri candidati…hanno chiaramente detto che in casi come questi (o forse comunque andrà a finire) cercheranno una collaborazione costruttiva sia con i cittadini che con l’opposizione.
Insomma un bell’incontro…qualche inesattezza è stata detta (non potevamo far costruire alla tao 88 l’auditorium per risparmiare come proponeva Progetto Bussero perché, grazie a Dio, si è dovuto fare una gara…e la tao l’ha persa…e da li il famoso ribasso d’asta…).
E’ mancata forse un po’ più di concretezza che sinceramente avrei voluto (Zerbini ha detto che prima di dare i numeri – nel senso matematico del termine – vuole vedere le carte esattamente come un cardiologo prima di dare un parere sul paziente) ma tutto sommato stiamo sempre parlando di politica…non si può mica essere precisi!
Tutti e 4 i candidati hanno delle idee per il settore energetico: chi (Bussero+ e Per Bussero il tuo Paese se non ricordo male) la centrale a biogas o bio massa o almaverde bio (mi ricordo ancora: che facciamo importiamo la merda dagli altri paesi?…va beh), chi i pannelli solari in concessione (Obiettivo comune e Progetto Bussero).
Questa è una buona notizia perché nel 2012 se non siamo in grado di fare degli “investimenti produttivi” allora siam proprio fessi…
Dove il mix giusto tra proposte concrete e idee intelligenti?
Non vedo l’ora di sapere chi vince.
Da ieri so chi votare.
PS: mi hanno detto che abbiamo avuto “culo” perché è saltato fuori il sole…eheheh sarà che il politalk fa bene al meteo (ma che bel sole!).
PPS: attenzione a valutare bene le cose…una domanda di un cittadino diceva: “dite le stesse cose, perché non avete fatto un’unica lista?”.
Sarebbe opportuno valutare bene gli obiettivi e i modi per raggiungerli.
Per una volta lasciamo un attimo da parte LE PERSONE e valutiamo LE PROPOSTE.
Non sono mica tutti “conosciuti”?
Dato che sono tutte liste civiche facciamo anche lo sforzo di lasciar perdere per un attimo IL PARTITO (anche noi giovani dato che, secondo me, purtroppo ci sono quelli che votano “il partito” senza pensare…giovani che “partecipano” senza dire una parola…sono questi i giovani che servono? “meglio un vecchio intelligente che un giovane scemo” citando un commento di qualche post fa), chiudiamo gli occhi e pensiamo.
Utopia?
PPPS: (sarà che è mio zio) quando tutti i candidati si sono dichiarati “ignoranti” sulle nuove tecnologie e Brambilla ha detto “io invece sono un esperto!”…beh li era da standing ovation hahaha grande zio!